naiveté contre moquerie

Non voglio essere schiava di un mondo fatto di fumo. Rifletto dopo aver assistito alla ennesima presa per il culo delle agenzie di recruiting interim. Mi sono messa nelle scarpe dei neodiplomati e con il mio dottorato in tasca mi sono diretta al salone dei mestieri bioscientifici, dove scarsamente rappresentate le imprese e industrie, pullulavano invece le agenzie interinali...
Domando alla tipa di Kellyscientific che gentilmente mi invita a sedersi mentre sorseggia un Kir offerto dagli organizzatori dell'evento, se puo' descrivermi quali sono le offerte e gli annunci che pubblicano il piu' frequentemente....daccordo,la mia voleva essere una domanda assai generica, la mossa tattica per darle il mio cv... et amen: appena scruta il mio curriculum e mi dice " ah ma no, siete troppo qualificata per noi, noi si prende solo BAC+2 di solito......certo pero' che se provate all'estero, rispetto alla Francia, avrete piu' chances!!!! Si, qui in Francia il titolo di Dottore di ricerca é, ehm, come dire, poco valutato!!!Per esempio, in Italia, é molto piu' considerato!!In Italia abbiamo due agenzie, una a Milano,l'altra a Roma, e loro li sono specializzati nel richiedere proprio titoli simili al vostro......."
hmmmmmm, chissà perché sento puzza di bruciato!!!! e tanto di presa per il culo?????!!!!
Infatti sono andata a farmi un giro sul loro sito italiano e come immaginavo, le opportunità sono inesistenti!!!!
Eppoi, da quando in Italia il dottorato ha mai goduto di una qualunque sorta di considerazione al di fuori del mondo accademico?

ma andate a raccontarlo a qualcun'altro!!

anyway, though I'm feeling a bit directionless, I'm willing to fight and I don't give up!!! I'll find my way out sometime, some day!!

PRIMAVERA INOLTRATA....ovunque aleggiano i pampini dei pioppi, turbinando leggeri si depositano al suolo e ricoprono il cammino. Quanto é lontana la felicità? Quanto il mio cuore sopporterà il distacco, la distanza? Eppure mi colmo di beatitudine, di piccoli momenti di grazia. Ma sono stanca di soffrire e avere il cuore pesante. Quanta bellezza nella fusione dei corpi, si puo' contare? e il tuo profumo é un ode alla sensualità, la tua risata un invito alla gioia, le tue attenzioni il frutto della tua nobiltà d'animo. é il canto di un innamorata, questo. dedicato a tutte quelle che amano l'amore.

il mitico gruppo  

sampling the rhizosphere 

la ballade de strepto

nonostante qualcuno possa obbiettare che le uscite aziendali siano un pretesto sadico per forzare i rapporti tra i collaboratori all'insegna della piu' infima ipocrisia (della serie: non ti sopporto, ma quanto é bello lavorare a questo nuovo progetto insieme) ...la nostra dipartita nel verdeggiante Vercors ha avuto un effetto positivo accomunante su quasi tutti i partecipanti, in particolare noi studenti che il primo giorno abbiamo mollato i grandi capi ai loro discorsi serali metafisici per ritrovarci davanti al biliardo dell'unico sfigato pub di paese aperto la sera. E poi, l'indomani, indimenticabile, la passeggiata in cerca di Streptomyces nella foresta, che é culminata con la creazione di un piccolo simpatico inno in onore del grande Ian, indefesso e ostinato teutonico lavoratore che in un'occasione di svago, non ha mancato di cercare i suoi batteri e di campionare la rizosfera:

La Ballade des Strepto

(sur la musique de O pagaie)

O Janno, O Janno

Ou t’as trouvé des strepto ?

Sur la route des Geymonds

Y’a plus qu’a faire l’extraction !

O Janno, O Janno

Ou t’as mis les strepto ?

Dans un tube falcon

Attention a la stérilisation !

O Janno, O Janno

Que vas-tu faire des strepto ?

J’vais faire d’la conjugaison

Et un peu de purification !

Oh je kiffe, Oh je kiffe

Avec mon oeil vif

Et prélèvements répétitifs

J’vais enfin trouver des pifs !

O cousteau, O cousteau

Dans la voiture calypso

Tu ramènes les strepto

Au laboooo…

Annexe :

Bonté divine, bonté divine

Ca sent la geosmine

J’suis tombé sur une mine

La fin de ma thèse s’illumine !

<>Le 06/04/06, à Villard de Lans

considerazioni varie

il segreto del buon umore starebbe in una proteina detta p11, dicono gli autori di uno studio pubblicato su science, che aiuterebbe i neuroni a ricaptare la famosa molecola della felicità, la serotonina . Un difetto nel gene che la produce o una sua alterazione avrebbero ripercussioni sul nostro stato d'umore e sarebbero alle origini della depressione.
D'altra parte, una nuova (?) teoria evoluzionista, detta eredità ambientale, sembrerebbe imputare alle esperienze dell'uomo e alle sue interazioni con l'ambiente un ruolo determinante nel determinare il patrimonio genetico di ovuli e liquido seminale, piu' importante di quello concepito finora.
Chissà se cio' significa che non ereditiamo solo i tratti fisici, ma anche quelli caratteriali dall' incontro dello spermatozoo e dell ovulo?
E ancora, cio' potrebbe anche significare che se non bastasse l' inquinamento, stress e esperienze negative dei genitori potrebbero fare nascere individui malati. Ma questa é una mia interpretazione impregnata di pessimismo contemporaneo.

goodbye, sister babo

alla fine é successo, la mia sorellina se ne é andata dalla storica casa natale, e con il suo uomo iniziano una nuova avventura. Siccome sono sentimentalista ne scrivo; mi ha fatto un certo effetto salutarla a fine d'anno e sapere che le prossime volte che tornero' a Milano la vedro' altrove. Non saremo piu' costrette a sopportarci nella stessa stanza (con le sue esigenze di riposo mattutino dopo turno in ospedale mi costringeva a trovarmi un'altro luogo per lavorare e dimorare) Cosi' le auguro tanta fortuna nella nuova casa e che l'amore vi regni sovrano, con buona pace del lare.
Be' d'altronde neanch'io risiedo ufficialmente piu' qui. Comunque adesso la massima comprensione va alla mamma, il momento per lei non é facile, visto che d'ora in avanti le toccherà sopportare solo i due uomini di casa. A un certo punto nella vita le cose cambiano persino nel paese a piu' alta percentuale di mammoni, non resta che augurarsi che per colmare questo vuoto i parents si diano ai balli caraibici !

lucide risoluzioni capodannesche

d'accordo, d'accordo, come la tradizione lo impone, e perché tutti i miei contatti odierni mi hanno rivolto questo simpatico interrogativo, non credo di poter iniziare questo 2006 senza aver stilato una lista di buoni propositi.....

1. smettere di fumare
   
2. finire il primo capitolo della tesi entro fine mese
   
3. imparare a farsi meno seghe mentali , a positivizzare, a essere meno suscettibili e involuti
   
4. fare esercizio fisico
5. andare in Bretagna
6. coltivare le amicizie
   
7. studiare
8. trovare l'uomo della mia vita, ehm, forse puo' andar bene già solo un compagno
   
9. finire la Recherche di Proust
10. mettere ordine nel ricettario riuscendo finalmente a fare l'île flottant.
    
....ci sarebbero una caterva di altri punti ma mi sembrano già abbastanza impegnativi questi.
primo giorno dell'anno cominciato nel gelo di un paese campagnolo della Lomellina ricoperta di neve e di ghiaccio, tra anime semplici e festose. Cena casereccia con l'immancabile piatto di lenticchie, ma l'impepata di cozze era piacevolmente buona , cosi' le cappesante gratin.
Con piacere ho rivisto Frankenstein Junior di Mel Brooks ed ho meditato quanto é sacro che il cinema ridicolizzi gli scienziati, sdrammatizzando la prosopopea del tipo medio. Mi sono sentita a casa, ché la campagna pavese ha su di me quest'effetto.

light shines on me